Studenti ITIS Riposto incontrano il sindaco per un progetto comunitario ambizioso
RIPOSTO – Una delegazione di studenti dell’Istituto Superiore (sede “Pantano”) di Riposto (Catania), accompagnata dalla prof.ssa Giuseppina Valastro, ha incontrato in municipio il sindaco Enzo Caragliano nell’ambito di un progetto ERASMUS+ dal titolo: “Europe-Notre projet Commun”.
Il tema principale del progetto riguarda la conoscenza dell’Unione Europea, delle numerose sfide che l’hanno vista impegnata a fronteggiare in questi anni e di quelle che sarà chiamata a fronteggiare in futuro. Al sindaco Caragliano il gruppo di studenti ha rivolto alcune precise domande, riguardo il rapporto tra Comune e l’Europa, i progetti di cui il Comune marinaro ha beneficiato di stanziamenti dell’Ue e l’opinione personale sull’Unione Europea.
Il primo cittadino ripostese rispondendo agli studenti, si è soffermato sui numerosi interventi realizzati in città grazie ai fondi europei (sono stati movimentati tra opere realizzate, in fase di cantierabilità e da programmare, oltre 20 milioni di euro) a cominciare dalla rifunzionalizzazione dello storico palazzo Vigo di Torre Archirafi, il rifacimento dei muri di protezione del lungomare Pantano, la video sorveglianza del porto dell’Etna.
E ancora: gli interventi per la valorizzazione del centro storico di Torre Archirafi, la messa in sicurezza di una vecchia discarica in contrada Olmo e poi opere di restauro di alcune chiese.
“Noi abbiamo sempre creduto nell’istituzione Europa, operando, con assoluta oculatezza, partecipando ai bandi e intercettando importanti finanziamenti per lo sviluppo del nostro territorio, nella consapevolezza che i fondi regionali e nazionali ormai sono sempre più esigui”. Il sindaco si è poi soffermato sulla propria esperienza personale, affermando che “sin da giovane ho potuto apprezzare l’organizzazione e la macchina amministrativa dell’Europa, organizzando, per sette anni di fila – già nei primi Anni ‘80 – numerose visite mirate per conoscere i meccanismi della Comunità europea. Una istituzione strategica, fondamentale per lo sviluppo anche del nostro territorio, anche se a livello nazionale, sotto l’aspetto meramente politico, l’Italia è stata penalizzata, tuttavia crediamo fortemente in questa comunità che in un periodo di forte crisi ci sta aiutando”.
Gli studenti che hanno reso visita al sindaco Enzo Caragliano, hanno partecipato a una delle tante iniziative Erasmus Plus con un nuovo partenariato in lingua francese della durata di due anni scolastici ( 2017/18 e 2018/19) dal titolo: "Europe-Notre projet Commun".
Obiettivo del progetto non è solo la conoscenza storica delle fasi che man mano hanno formato l’Unione Europea ma, soprattutto, è quello di rendere le nuove generazioni consapevoli delle opportunità che essa offre e dei vincoli derivanti dall’appartenenza a questa Comunità. È fondamentale, infatti, che i nostri giovani siano consapevoli dell’importanza dell'Unione Europea, del valore che essa ha e delle motivazioni che sottendono alle sue origini.
Durante questo anno scolastico gli studenti ripostesi hanno partecipato a degli incontri internazionali confrontando le loro opinioni con le Istituzioni Pubbliche a diversi livelli (locale e internazionale). Gli studenti hanno potuto affrontare uno studio dell’UE in maniera nuova e coinvolgente attraverso interviste, dibattiti, giochi interattivi, confrontandosi con i coetanei degli altri Istituti scolastici dei Paesi partner coinvolti nel progetto che sono: l’istituto G.S. Rakovski di Bourgas (Bulgaria), coordinatore la prof.ssa Tina Kostadinova, l’istituto “Maison Familiale Rurale” di Agencourt (Francia), coordinatore William Pampulim, L’Istituto IES ”Joaquin Artiles” di Aguimes (Gran Canaria, Spagna), coordinatrice Rosa Santa Daria, l’istituto Athenée Royal Nestor Outer di Virton (Belgio), coordinatrice Wendy, l’istituto Schengen Lyzeum di Perl (Lussemburgo) coordinatore prof. Rolf Hobbold.
Per l’Istituto Superiore di Riposto, sede Pantano, coordinatrice è la prof.ssa Giuseppa Valastro; dal canto suo la dirigente scolastica Maria Catena Trovato ha favorito, fin dal suo insediamento, questo tipo di attività che avvicina la scuola all’Europa ed allarga gli orizzonti culturali degli alunni che in futuro saranno in grado di potersi confrontare con una realtà più ampia anche in vista di un lavoro all’interno dell’UE.